Grazie alle sue proprietà calmanti, ipotensive, vasodilatatrici, è tradizionalmente usato per combattere lo STRESS, l'ANSIA in quanto CALMANTE senza effetti sedativi. Ottimo coadiuvante CARDIACO.
Proprietà terapeutiche del Biancospino
Azione cardiovascolare
Il Biancospino possiede una spiccata affinità nei confronti del cuore, legata soprattutto ai flavonoidi e ai proantocianidoli.
Provoca una vasodilatazione dei vasi sanguigni addominali e soprattutto di quelli coronarici che portano il sangue al cuore, dovuta a rilasciamento delle fibrocellule muscolari della parete dei vasi sanguigni, con aumento del flusso sanguigno in queste zone del corpo. Riduce la frequenza cardiaca in modo sensibile e potenzia l’azione della digitale sul cuore.
Inoltre i flavonoidi causano un dilatazione dei vasi sanguigni, che provoca una diminuzione della pressione arteriosa.
E' quindi utilissimo nell'angina pectoris, nelle nevrosi cardiache, negli stati di ipereccitabilità con aritmie e nell'ipertensione arteriosa, specie se di origine nervosa.
Recentemente sono stati fatti alcuni studi clinici su pazienti con scompenso cardiaco moderato e/o con ipertensione arteriosa, che hanno dimostrato che l'estratto secco titolato di biancospino può ridurre efficacemente la frequenza cardiaca, il gonfiore alle caviglie e la pressione arteriosa, evidenziando anche un'azione di potenziamento della forza contrattile del cuore e una notevole riduzione dei sintomi di cui soffrono queste persone, senza la comparsa di alcun effetto collaterale.
Azione sedativa
Ha anche una discreta azione sedativa a livello centrale, utile soprattutto nei pazienti molto nervosi, nei quali riduce l'emotività, lo stato di tensione e migliora il sonno.
Essa sembra dovuta soprattutto ai tannini e ai flavonoidi presenti in questa pianta, poichè è stato dimostrato che essi provocano sedazione e potenziano il sonno indotto dai barbiturici, anche se non è chiaro il meccanismo d'azione responsabile di questi effetti a livello del sistema nervoso centrale.
Azione antiradicalica
Assai interessante è la sua capacità di intrappolare i radicali liberi, grazie alla quale riduce fortemente l'ossidazione delle LDL, che sono le molecole di colesterolo che tendono a depositarsi nella parete dei vasi sanguigni dopo essere state ossidate. In questo modo ostacola uno degli eventi fondamentali per la formazione delle placche aterosclerotiche nei vasi sanguigni.